lunedì 30 aprile 2012

Domani.

Domani sera vado ad un addio al nubilato. Io. A una di quelle feste dove la sposa gira con un bouquet di falli e tutte le invitate sgallinano intorno con la spilla "amica della sposa". Presente? Quelle. E sara' la prima sera che lascero' Misia, che rimarra' a casa col papi. E usciro' con i sandali tacco 12, perche' devo fare le prove per quando dovro' metterli a sto matrimonio, e le prove non posso farle dentro casa (x il bene psicologico di quella del piano di sotto) ne' un mercoledi mattina per andare a comprare il pane in bicicletta. Quindi, pregate per me. Perche' sopravviva a un bouquet di falli, a una cena alle 10 di sera quando io sarei gia' in fase digestiva, e al tacco 12. E se v'avanza, pregate anche per colui che dovra' mettere a dormire Misia.

mercoledì 25 aprile 2012

Sfide romane

Sono un un treno, direzione casa. Torniamo da due giorni mordiefuggi a Roma, il papi per lavoro, io e Misia per cazzeggio, occupiamo in tre (due paganti) una cuccetta da 6 persone e anche anche. Un tempo infilavo una mutanda e il beauty dei trucchi in un borsone e partivamo. Ora ho una valigia, una borsa, una busta di Castroni piena di zozzerie mangerecce, un passeggino un beauty e una bambina. Che, iddiosialodato, sta dormendo. Roma ci piace ( ve l'ho gia detto?) i treni un po meno. Ma questo giro abbiamo abbandonato la macchina a casa, visto che la destinazione era Roma centro, e l'ultima volta che ci abbiamo provato mi han consegnato a casa piu multe di ztl che volantini dell'Auchan. Abbiamo dormito in un b&b delizioso e abbiamo macinato kilometri in passeggino. Il passeggino e' ancora vivo nonostante i simpatici marciapiedi romani, le mie gambe un po meno. E' stata una bella giornata, nonostante mi si sia smagnetizzato il bancomat, abbia pranzato da sola con Misia e per finire la giornata si sia lanciata all indietro di testa dal passeggino. Addio 10 anni di vita. Mi han dato due volte della russa, una della rumena, una della inglese, e mi son beccata anche della ragazza madre. Tie'. Abbiamo fatto shopping, svaligiato Castroni di tutte le porcate dolci argentine, e bevuto milkshake in tutti i mcdonald incontrati. Comprato libri alla feltrinelli, scarpe col tacco che non so se mai mettero', provato trucchi alla Coin e ascoltato presunti artisti di strada suonare fisarmoniche. Ho tentato anche di entrare a Citta' del Sole ma qualcuna di mia conoscenza si e' ribellata. E' brava, si adatta a tutto, ma quando si stanca e' finita :) Ho affrontato la sfida piu' grossa : fare pipi' in un bagno di un metroquadrato, con la borsa a tracolla, l'ipad in mano e Misia in braccio. In un cesso pubblico, da in piedi. Le lezioni di hydrospeed senza saper nuotare e il corso di paracadutismo non sono stati niente, a confronto. Ora sono pronta a tutto.

sabato 14 aprile 2012

vacanze romane. prossimamente.

Ho 30 anni.

da ieri.

Mi sento di dover togliere il layout pulcinoso frufru da 14enne fan-del-Mondo-di-Patty e mettere una foto background di un tailleur a fantasia pied de poule, bianca e nera. anzi, beige e nera.

Cmq. Vi aggiorno sulla mia vita. Stiamo facendo roma-casa casa-roma roma-casa, e non è che casa mia è proprio a ostia, ci vogliono quelle 4 ore scarse, che se fatte in una yaris con una bimba di 20 mesi sul seggiolino posteriore, sono un po' pesanti, ogni tanto.

Ma quando tutti i romani, questa estate, se ne andranno via perchè li si chioppa dal caldo, arriveremo noi, per un mese e mezzo. Quindi, se siete romane, e vedete una rossa con passeggino di hellokitty -abbastanza sudicio- e la maglietta con scritto "ormai ho 30 anni", sono io.

Scherzi a parte, se siete di Roma, vi offro un gelato. Ci sono buone gelaterie a roma, si!? perchè l'ultima volta all'eur l ho preso al fico d'india. bbbrrrrrr.
Da un siciliano che nel gelato ci mette la panna della bomboletta spray. ORRORE.
(se state pensando "eccheccazzo, al fico d'india lo vai a prendere"...si, avete ragione).

Roma mi piace. Mi è sempre piaciuta. Non mi abituererò mai ad attraversare strade come la Colombo o a guidare con i taxisti che mi saltano sul tetto della yaris, ma me la caverò, credo. spero.

venerdì 13 aprile 2012

Un diamante per sempre. Uno swarovski per una settimana -SCARSA-


la Swarovski pubblicizza i suoi prodotti per i vostri "momenti speciali".
L'anno scorso, la mia prima festa della mamma, era il mio "momento speciale".
La mia bambina, insieme al papi, mi hanno regalato un ciondolino swaroski a forma di fiocco, carinissimo, sapete quelle cose che dite "questo me lo tengo tutta la vita!"
Fortuna che la mia vita dura più del ciondolo, che ha iniziato a perdere le pietre dopo pochi mesi.
E sapete cosa mi dice il negozio? che PROBABILMENTE non passa in garanzia, perchè PROBABILMENTE si è bagnato (e quindi salta in aria il gioiello, se bagnato), ma che se voglio spedirlo PER CAPIRE SE PASSA IN GARANZIA posso farlo alla modica cifra di VENTICINQUE EURO (per un ciondolo che ne costa 40).
Ho contattato infinite volte il merdoso servizio clienti, finchè ho chiesto COSA COPRE SECONDO LORO UNA GARANZIA SE NON CHE L'OGGETTO SI DISTRUGGE DOPO DUE MESI e da gennaio ancora devono rispondermi.

allora, potete anche dire "costava 40 euro, buttalo nel cesso". e lo farei se non avesse il significato che ha.
mi piacerebbe fosse un regalo di qualche ex fidanzatino delle medie dopo una love story di una settimana finita male, per prenderlo a martellate nel secondo gradino di marmo delle scale. ma no.
è la mia prima festa della mamma. e chiamatemi materialista, fissata, unachenonchauncazzodafare, ma io a questi gli do il tormento.
e allora chiedo a voi:
a chi mi rivolgo?

a gesu cristo in persona?

(ogni associazione/recapito/consiglio è graditissimo)