martedì 21 maggio 2013

Mangiate i piselli!!!

Durante il -difficile- periodo del -complicato- svezzamento di Misia, un libro mi ha salvato da tante crisi isteriche.
Si chiama "Il mio bambino non MI mangia", e' di Carlos Gonzales, e penso di essermelo riletto 15 volte, in QUEL periodo. Cercavo tra le pagine una soluzione che in realta' non c'era, se non quella di aspettare PAZIENTEMENTE che mia figlia decidesse da sola di aprire la bocca davanti a quel dannato cucchiaino. 
Non ne ho un buon ricordo. Ma per niente.
Comprare la verdura dal contadino perche' non usa i pesticidi, la bietola quella no, quella la passiamo a prendere dal nonnobis che l'ha piantata nell'orto, la carne da quello che alleva i polli naturalmente, il vitello dal vicino di casa dello zio dell'amico ecc ecc... Creme cremine pastine a forma di qualsiasi cosa  esistente al mondo, brodino fresco cazzi e mazzi,  e vedersela schifare completamente per 7/8 mesi...no, non e' semplice. Sopporti il primo mese, il secondo. Gia' al terzo prenderesti in mano l'imbuto. Dopo il quinto ti viene da piangere  ogni volta che l'orologio segna le 11.55 o le 19.25.
Ecco insomma lo svezzamento l'abbiamo passato tutto cosi'.
La sera mi rileggevo il libro di Gonzales e mi dicevo "ok da domani saro' piu tranquilla". Eh.
Pero' nei momenti in cui avrei preso e tirato la ciotola contro il muro (quando non era Lei a farlo) mi tornavano in mente alcuni passaggi del libro e mi ripetevo -NON SONO SOLA-.
Misia ha poi inizato a smangiucchiare, va a periodi, tuttora che ha quasi tre anni mangia quando e quanto pare a lei.
E' magrolina e piu' piccina dei suoi coetanei, ma io -quasi sempre- ho l'anima in pace e bon, mangerai quando ti verra' fame. 
In questo periodo mangia particolarmente poco.
Oggi le ho preso un libro, si chiama "Mangia i piselli!".
E' carinissimo, parla di una mamma che cerca di convincere la figlia a mangiare i piselli, promettendole qualsiasi cosa. Ma la bimba accetta solo un compromesso: mangera' i piselli solo se la mamma mangera' i cavoletti di bruxelles. Ma alla mamma non piacciono :D
Il concetto e' sempre quello....insomma, e' un libro piu' per me che per lei :)


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