domenica 25 marzo 2012

Ho visto cose che voi umani.

Non ho mai capito se il cambio d'ora da veramente fastidio alla gente o -come ho sempre sostenuto- è solo una cosa psicologica. Della serie: che ore sono? le 12? ah. non mangio ancora, perchè in realtà sono le 11. che ore sono adesso? le 2? ah, non esco. perchè in realtà è l'una. e all'una si mangia. no?! esco alle 4. cosi sono le 3. e torno per le 7. che in realtà sono le 6. così alle 8 cioè le 7 mangio. meglio 8.30, vah. mica siamo delle galline-


Ecco, questi sono i miei pensieri, ed ecco perchè mi va in pappa il cervello con il cambio d'orario.

I bambini ne risentono? io credo di no. credEVO di no. cioè, a loro che je frega se mangiamo alle 12 che sarebbero le 11 o alle 13 che sarebbero le 12? loro mangiano, punto ("mangiano". gli altri, MANGIANO. la mia, ASSAGGIA).

FATTOSTA' che per addormentare Misia oggi ci ho messo la bellezza di 3 ore e mezza.
Ho tentato il letto, il lettone, il divano coi cartoni, il giro in passeggino, e in extremis anche la bicicletta. STOCAZZO. sveglia come un grillo.
allora l'ho portata al parco, sguinzagliata sullo scivolo, e al 42esimo giro le ho detto "Misia, andiamo a nanna?" e lei NO NO NO -____-
Ma l'ho portata a letto, di forza, e in 14 secondi è crollata.
Mamy VS Misia 1-0.

Visto che lei dormiva, e che erano ormai quasi le 5, ho fatto quello che un bravo italiano medio non dovrebbe mai fare: LA SPESA LA DOMENICA POMERIGGIO. (insultatemi, fatelo, fate bene)

E HO VISTO COSE CHE VOI UMANI.
Oltre alla tipica sfilata contadina della domenica, di quelli che parcheggiano il trattore, salgono sulla panda 4x4, tirano su i sedili dietro dove ieri c'erano le gabbie delle galline, fanno salire moglie figlie e vicino di casa e passano l'intero pomeriggio dentro l'auchan comprando NIENTE, ho assistito alla sfilata delle carrozzine delle nuove nascite autunno inverno 2012.
Quelle che -fatemi capì il perchè- l'unica domenica di sole decente la passano li dentro a fare lo slalom tra i carrelli della spesa, sfoggiando l'ultimo modello Chicco TOTAL WHITE (perchèèèè perchèèè comprate un trio totalmente BIANCOOOOOO ).
Mah.
Il top.
Una di queste NEOmamme in stivali DI VERNICE, BIANCHI, para davanti 5 cm, dietro 15.
Se li propone a una cubista, glieli tira nella schiena.
aspettate, aspettate.
PUNTA QUADRATA.

perchè.
PERCHEEEEEEEEE'

venerdì 16 marzo 2012

Indirizzi mail

Vi e' capitato mai di rimanere basite quando venite a conoscenza dell'indirizzo email di qualcuno?
Nei contratti che facevo firmare ai cliente, quando lavoravo, c'era la richiesta dell'indirizzo mail.
Alcuni erano SCONTATISSIMI, altri SCONVOLGENTI.

Anche io ho il mio indirizzoemail scontato, quello che mi fa molto donna seria, il nome.cognome@ciaociao.it da infilare nei curriculum insieme alla foto in finto tailleur rosa confetto.

E ne ho altri idioti che uso comunemente, piu quello molto simile a stocaxxo@libero.it che uso per iscrivermi a tutti i siti del mondo, x evitare che lo spam e le varie newsletter mi riempano quello "ufficiale".

Ma .

Mi e' capitato il 50enne in carriera bancaria avanzata, brizzolato e con la 24 ore sempre attaccata al culo, che mi dettato un dolcecucciolo1963@qualcosa.it.
E io, che NON SONO CAPACE di trattenre una risata, ma proprio non ce la faccio, che avrei dovuto dire?? A questo che mi diceva "scriva tutto minuscolo signorina. Mi invierete degli sconti poi???"
Io gli stringevo la mano, lo salutavo e me lo immaginavo a 4 zampe al guinzaglio di qualche mistress in tutina di pelle nera.

E alla signora platinata detta anche fragolaconlapanna@qualcosa.it?
qui vi risparmio quello che mi sono immaginata.

Cioe'.
Mi appello a voi.
Createvi l'indirizzo mail scontato.
Oppure, Chissa' mai che tornero' a fare un lavoro simile, non vi lamentate se vi rido in faccia!

mercoledì 7 marzo 2012

Nomi e associazioni.

Frequentando il losco giro delle mamme da due anni a sta parte, mi capita spesso di affrontare il discorso "nomi", sia perchè mille e mille volte mi chiedono da dove diavolo ho tirato fuori il nome di mia figlia, sia perchè lo spetteguless sui nomi degli altri è una delle doti innate di noi mamme.

Io sono per i nomi strani e originali, ma in genere li apprezzo tutti, a parte quando mi si presentano gli EZECHIELE o i MARIASOCCORSA (perdonatemi, voi che vi chiamate così).. ma mi succede sempre sta cosa di associare i nomi a qualcuno che conosco, e che puntualmente ha qualcosa che non mi va a genio. (e sticazzi, direte voi, e avete ragione).

Una mia conoscente, che ha sfornato uno degli ultimi pupi che conosco, l'ha chiamato GIULIO.
Giulio è il mio vicino rompicazzi, detto anche "il maniaco del trapano alle 7 di mattina - di domenica, preferibilmente). Quello che alle riunioni di condominio mi spacca le palle perchè lascio la bici in un posto anzichè in un altro, e altre simpatiche cose. Ecco. Io NON POSSO sorridere davanti a un bimbo che si chiama Giulio. Me lo vedo gia a 3 anni con un trapano della Chicco a martellare i cojoni dei vicini di casa. Non si può.

La mia ex collega ha chiamato la figlia Samantha. Io non ce l'ho con le samanthe. solo con una in particolare che faceva la zoccola e voleva soffiarmi il fidanzato per forza, in terza elementare. Poi me la sono portata dietro per anni, scoprendo che il vizietto l'ha accompagnata per tutto questo tempo. E ancora ce l'ha, vi dirò. Ecco, cosa posso regalare a una bimba che si chiama Samantha, oltre al bambolotto di Ken e a un pacco di preservativi per il suo avvenire?

Poi c'è Matteo. Di Matteo, qua, ce ne sono a palate. Ma io di Matteo me n'ero innamorata, sempre in seconda elementare (ero innamorata di tutti, a quei tempi).
Matteo non mi si filava di striscio e s'è fatto PRETE. PRETE.
Va bene che l'assillavo, ma mi sembra esagerato scappare via con questa scusa. Anche se mio marito dice che sono un'asso, a tormentare le gente.

Non è che mi si fa frate tra un po, no?!

martedì 6 marzo 2012

Cip Cip - Nicoletta Costa



Il corriere, che ormai è di casa da noi, mi ha consegnato un pacco con dei nuovi libricini di Misia.
Questo, che vi stra consiglio, si chiama CIP CIP, sempre di Nicoletta Costa, di cui ormai ci droghiamo mensilmente.

è un cartonato, ed è per bimbi davvero piccoli, come Misia.
Dentro non ci sono storie, ma ogni pagina ha il disegno di un animaletto, e il verso corrispondente. per noi che stiamo imparando i versi degli animali è il top!
(dovremo ancora lavorarsi su però, visto che qua la mucca fa MAAAA e il cane PAOOO)

noi l'abbiamo preso da Hoepli, scontato del 15%: CIPCIP

buona lettura buoni versi :)