martedì 23 aprile 2013

"Sono io il piu' forte!" - Babalibri

Oggi e' la giornata internazionale del libro e del diritto d'autore, per l'occasione vi suggerisco un libricino x i pupi: e' della collana Babalibri (che ADORO), l'abbiamo preso a inizio anno perche' Misia e' fissata coi lupi e il protagonista e' proprio un lupo, arrogante e sicuro di se: il libro si chiama "Sono io il piu' forte!" e nell'edizione economica (con copertina morbida) lo trovate a partire da poco meno di 5 euro.

Molto carino per i bimbi...e servirebbe anche a qualche adulto ;)





http://www.amazon.it/Sono-più-forte-Mario-Ramos/dp/888362257X

Buona lettura!

lunedì 22 aprile 2013

SHANTARAM

SHANTARAM. Leggetelo. Non fatevi spaventare dalle 1200 pagine. Ci ho messo un mese, a dir la verita', perche' non e' un libro leggerissimo, e ha bisogno dell'attenzione per essere capito.

E' un libro autobiografico, un tuffo nell'India, nel cuore di un uomo che ha commesso tanti errori e che ha perso tutto. Parla di amicizia, di affetti, di persone, di guerre. Ma soprattutto di cio' che lega un uomo ad un altro.

Non vi metto la trama perche' da cell divento matta, ma andatevelo a cercare!

Grazie alla mia amica Alessia per avermelo suggerito :) : http://tramestiointeriore.blogspot.it/

sabato 20 aprile 2013

Servizio reclami Alitalia. Mi sembrava doveroso scrivergli.

Buongiorno,
Mercoledi ho avuto la sfortuna di viaggiare con la vostra compagnia nella tratta Falconara/Roma - Roma/Catania. A parte i problemi durante il viaggio (overbooking, posti separati durante il volo -ho una figlia di due anno e mezzo, la siedo in mezzo a due sconosciuti?- ritardo di piu' di un'ora, ecc ecc) che comunque si sono risolti, mi preme segnalarvi una vicenda che mi ha non poco irritato.
Dopo il check in a Falconara, all'imbarco, un vostro dipendente mi ha fermata perche' "non ero in possesso dei documenti validi per il viaggio". Secondo lui, la carta di identita' di mia figlia non era valida perche' non riportava il mio nome, quindi lui non poteva constatare che io fossi realmente la madre. Ho spiegato al tizio in questione che avevo volato due giorni prima sempre con la vostra compagnia (potete controllare, ero su catania/falconara nel volo delle 07.00) e NESSUNO mi aveva segnalato questa cosa. preciso che ho volato anche con altre compagnie e mai mi si e' presentato questo problema. La sua risposta e' stata "LEI POTREBBE ESSERE SEPARATA E MAGARI STA PORTANDO VIA ILLEGALMENTE LA FIGLIA A SUO MARITO, IO NON POSSO FARLA SALIRE".
Precisiamo che non stavo partendo per il messico, ma per Catania, Sicilia, che se non erro e' in Italia. Per la carta di identita' di mia figlia abbiam dovuto firmare entrambi i genitori, come per il passaporto (che uso per l'estero e spero di non dovermi portar dietro anche per andare a far la spesa, d'ora in poi, quando il cassiere mi accusera' di aver rubato mia figlia). Tra l' altro, nel vostro sito , alla voce "documenti per minorenni", c'e' scritto:
VIAGGI NAZIONALI
Nel rispetto delle direttive Enac sull’accertamento dell’identità di tutti i passeggeri anche i minori per viaggiare dovranno essere in possesso di un proprio documento di identità.
Importante: i minori di 14 anni possono viaggiare, purché siano in possesso di un proprio documento di identità, anche se accompagnati da persona diversa dal genitore/tutore legale.
* (art. 20-ter della Legge 166 del 20/11/2009 che modifica l’art. 14 della legge 1185 del 21/11/1967).

Quindi non solo la carta di identita' e' valida, ma un minore potrebbe viaggiare anche con una persona diversa dal proprio genitore, giusto!?
In quel caso non vi interessa che la carta di identita' riporti il nome della madre, giusto?
E come vi assicurate che l'accompagnatore non "abbia sottratto illegalmente il bambino ai genitori"??

Va bene la sicurezza, van bene i controlli, in particolar modo sui bambini, ma mi sembra che questa storia rasenti il ridicolo. La storia si e' conclusa "bene" grazie all'intervento della signora del checkin, sono stata graziata e son potuta salire. Spero prendiate provvedimenti con il genio che lavorava in quel momento all'imbarco. perche' gia' che volare con voi e' faticoso, non vorrei ogni volta dover attendere nell'angolino 20 minuti perche' chi di turno non sa fare il proprio lavoro.

Saluti

giovedì 18 aprile 2013

Ipad, Kobo e Mooncup.

In questo periodo di spostamenti, insieme a qualche dozzina di paia di mutande e a una valigia di vestiti, queste sono le tre cose che mi scarrozzo sempre dietro: il tablet, l'ereader e la coppetta mestruale. Che tra loro centrano poco, ma tant'e'.

Il tablet ci aiuta a rimanere in contatto col mondo senza perdere 3 diottrie al giorno col cellulare. Portarci dietro il pc era una rottura e qua ho scoperto la PROFONDA UTILITA' di questo aggeggio :D Misia ci parla coi nonni, Lui ci lavora, io ci cazzeggio.

Il Kobo, gia' sapete, e' diventato il mio miglior amico. Lo amo perche qua me lo porto al parco giochi e in piscina e un occhio a lui e uno a Misia (saro' ben presto strabica) riesco a leggere anche di giorno sotto lo schioppo del sole. Amo amo amo.

La coppetta mestruale e' l'ultimo arrivo a casa mia.
Quando l'ho vista la prima volta (su facebook, mi pare) ho gridato ORRORE come penso tutte le donne al mondo a primo impatto. il mio orrore e' durato un altro annetto e poi mi son decisa a provarla. be' , mi son ricreduta. Non sono una delle fanatiche della coppetta che urla al mondo "non vedo l'ora di avere il ciclo per infilarmi su la coppetta", no, NO, pero' e' davvero stracomoda. E' una new new entry provata solo x un mese, quindi sono ancora nella fase "ho imparato a metterla -dopo vari tentativi, e dopo averla persa un paio di volte lassu in mezzo- ma tiro giu' tutti i santi del paradiso per toglierla" ma migliorero'. Me lo sento :D

mercoledì 10 aprile 2013

Nuovi libri

Ieri abbiam passato il pomeriggio alla Feltrinelli di Catania con la nuova amichetta Anna. Noi ADORIAMO le librerie, ma purtroppo a casa nostra non esistono librerie per bimbi decenti.
Quindi abbiam accettato al volo la proposta di un giretto tra i libri, e tra le tante proposte Ho trovato questa chicca: "Mangerei volentieri un bambino."
Lo cercavo da un po' , dopo averlo visto in una lista di libri consigliati da "Nati per Leggere", ma non l'avevo mai sfogliato. E' carinissimo, mirato ai bimbi poco mangioni come Misia :) Racconta la storia del coccodrillo Achille e dei suoi genitori che si disperano perche' non mangia :)

Su uno scaffale poi lei ha visto "Piccolo blu e piccolo giallo", e se l'e' voluto portare a casa per forza. Lo conoscevamo gia' perche' e' il suo preferito in biblioteca, e l'avremo gia' letto 50 volte (sommate le 40 di ieri....) E' un libro "astratto" , non ci son disegni ma macchie di colore, ma ha la sua storia che lei ADORA.


Da Feltrinelli,
"Mangerei volentieri un bambino" euro 12
"Piccolo blu e piccolo giallo" euro 10

:)

...al mercato di Catania...



domenica 7 aprile 2013



giovedì 4 aprile 2013

Sicilia, decimo giorno :)

Quando ho preparato le valigie per Catania (la sera prima?) fuori casa mia erano 3 gradi. Quando sei con la maglia di lana e alzi il riscaldamento perche' un brivido ti e' salito su per la schiena, ti viene difficile orientarti alla "valigia per posto caldo".
Morale della favola, ho riempito due valigie, e meta' delle cose che mi son portata son completamente inutili.
La temperatura e' favolosa, 20 gradi piu o meno, stiamo al sole tutto il giorno tra giardini e parco giochi.
Catania e' bella, tanto diversa da casa mia, ma non sono ancora riuscita a vederla per bene, il non avere un mezzo di trasporto sotto mano, l'hotel in zona mare (ad aprile, nb, ad aprile, TUTTO CHIUSO) ed avere un campo gipsy che mi divide dall'unico centro commerciale raggiungibile a piedi non mi e' di molto aiuto.
Mi sento un pochetto murata viva in hotel, e -menomale- e' un hotel coi controcazzi, ha giardini e posso portare Misia a scorrazzare fuori tutto il giorno. A volte mi manca il parlare con qualcuno sopra il metro d'altezza che non sia il giardiniere 70enne o il cameriere del ristorante, ma vabbe'.
Stamattina i tedeschi ospiti dell'hotel facevano il bagno in piscina (scoperta, nei giardini), e mi son detta, sticazzi, allora si puo' gia usare la piscina, d' ora in poi passiamo le giornale li. Poi ho sentito l'acqua con un piede e mi e' tornato fuori blu, e menomale che son un tipo caloroso. Poi ho visto il bimbo del tedesco di un anno correre nudo e buttarsi anche lui, e mi son detta, Ah Vabbe' so' tedeschi.
Pazzi.

Per Pasqua, unico giorno semilibero di Lui, ce ne siamo andati sull'Etna, pranzato in un ristorantino (a base di pistacchi, of course), freddo porco, poi ce ne siam tornati, con Misia che si e' vomitata tutta la macchina (non nostra). Primo vomito della sua vita. Ha scelto una Bmw Sw.

Temo che nessuno vorra' piu' accompagnarci da nessuna parte :D

martedì 2 aprile 2013

Catania.